"CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIO PER PRATICANTI AVVOCATI"
D.M. n°17 del 09/02/2018
Area di Ricerca Albo
Comitato Pari Opportunità
Modulistica
Notizie Giuridiche
La remunerazione del periodo di reperibilità notturna
(dom, 10 dic 2023)
Il pagamento di tale porzione dell’orario di lavoro con un'indennità anziché come straordinario non viola la normativa europea e nazionale (Cassazione, sez. lavoro, n. 32418/2023)
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Il ruolo del RUP nel nuovo Codice degli appalti
(Sat, 09 Dec 2023)
Responsabilità e funzioni alla luce delle innovazioni normative
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L’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione: un percorso di innovazione responsabile
(Fri, 08 Dec 2023)
La sfida vera è sul livello organizzativo, non su quello tecnologico. Non servono investimenti particolari e il ritorno dell’investimento in ore passare sui tool di IA è veloce e garantito
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La prima della Scala: Filippo II d’Asburgo, Re di Spagna, il sovrano paladino della Chiesa cattolica preconizzatore del Re Sole
(Thu, 07 Dec 2023)
“Se mio figlio fosse un eretico, io stesso porterei la legna per bruciarlo.”
La Stagione del Teatro alla Scala 2023/2024 apre il sipario cremisi come sempre il 7 dicembre alle ore 18.00 e quest’anno dopo il Boris Godunov, opera russa della scorsa stagione, piuttosto ardua
e forse poco compresa dal pubblico milanese ed europeo, festeggia la ricorrenza lirica con il più tradizionale e verdiano “Don Carlos” nella versione approntata dal compositore di Roncole per il
teatro alla Scala nel 1884. Come ogni anno lo spettacolo sarà ripreso da Rai Cultura e trasmesso in diretta televisiva su Rai1 e radiofonica su Radio3. 7 rappresentazioni tutte già esaurite.
L’opera, che ha inaugurato la Stagione nel 1868, 1878, 1912, 1926, 1968, 1977, 1992 e 2008, sarà diretta dal direttore musicale del teatro alla Scala, Riccardo Chailly con un cast che propone
Francesco Meli come Don Carlo, Anna Netrebko come Elisabetta di Valois, Michele Pertusi come Filippo II, Elīna Garanča come Principessa d’Eboli, Luca Salsi come Marchese di Posa e Ain Anger come
Grande Inquisitore. Protagonista di non minore rilievo il Coro del Teatro alla Scala diretto da Alberto Malazzi. La regia è firmata da Lluís Pasqual; le scene sono di Daniel Bianco, i costumi di
Franca Squarciapino, le luci di Pascal Mérat, i video di Franc Aleu e la coreografia di Nuria Castejón.
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